Orizzonti critici dell’ecofemminismo: lineamenti per una pedagogia critica

Autori

  • Valentina Baeli

DOI:

https://doi.org/10.15160/2038-1034/3014

Parole chiave:

ecofemminismo, intersezionalità, attivismo, agency femminile, letteratura per l'infanzia

Abstract

L’ecofemminismo rappresenta un campo di studi e pratiche culturali che integra le istanze femministe con una crescente consapevolezza delle questioni ecologiche. Questo approccio offre un quadro teorico significativo per delineare nuovi significati nell’ambito educativo, promuovendo la trasformazione dell’esistente. L’analisi dei temi ecofemministi rivela dispositivi oppressivi che influenzano questioni cruciali di sostenibilità, diritti e relazioni di genere. Recentemente, e sulla scia delle ricerche pionieristiche di Plumwood e Gaard, l’ecofemminismo contemporaneo ha generato una prospettiva intersezionale che annette, accomunandone gli intenti, tutte le forme di oppressione. Un cambiamento di paradigma che può essere saggiato anche attraverso una breve ricognizione degli spazi della recente letteratura per l’infanzia, in particolare in relazione alla valorizzazione dell’agency femminile a favore di una cultura partecipativa e democratica.

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Pubblicato

17-12-2024

Fascicolo

Sezione

ARTICOLI