Pratiche educative per i servizi di prima e seconda infanzia. L’Outdoor Education e la dimensione inclusiva

Autori

  • Simona Perfetti

DOI:

https://doi.org/10.15160/2038-1034/2681

Parole chiave:

educazione, inclusione, outdoor education, disabilità, infanzia

Abstract

RiassuntoOggi è necessario riflettere su pratiche educative inclusive in grado di orientare bambine e bambini verso una piena partecipazione alle dimensioni della vita reale. L’Outdoor Education (OE), che si sta diffondendo maggiormente nei nidi e nelle scuole dell’infanzia (0-6 anni), si presenta come un metodo educativo che riavvicina i tempi dell’apprendimento con quelli della vita all’aperto. L’educazione all’aperto spinge i bambini a vivere il contatto diretto con gli animali, con le piante, orientandoli a rispettare la natura, gli altri e a sperimentare esperienze nuove. L’ambiente naturale si pone a tutti gli effetti come co-protagonista dell’azione educativa poiché, in tale ambiente, viene valorizzata sia la naturale motivazione di tutti i bambini ad apprendere, sia il loro bisogno di agire sulla realtà tramite l’esplorazione. La natura può diventare un importante alleato per educare bambine e bambini con disabilità e con sviluppo tipico alla cura di sé e dell’altro.

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Pubblicato

27-06-2023