Testimonianze di pratiche di refrigerium nella necropoli paleocristiana di Vaste (Poggiardo, Lecce)

Autori

  • Anna Maria Solinas Università del Salento

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/1011

Abstract

Riassunto - Il presente lavoro ha come oggetto di studio l’analisi archeozoologica condotta sul campione faunistico proveniente dalla Necropoli e dalla Chiesa paleocristiana di Vaste (Lecce), piccolo comune del Salento. La particolarità della necropoli è data dalla presenza, sulle lastre di copertura dei sarcofagi, di piccole cavità scavate nella pietra o realizzate con la malta, collocate in corrispondenza della testa dei defunti, ed evidentemente funzionali al rito del refrigerium.

L’analisi dei resti faunistici ha dimostrato come i primi cristiani scegliessero come alimenti da offrire e condividere nel pasto sacro con il defunto, gli animali domestici di cui disponevano in numero maggiore o che comunque rientravano nella loro dieta; principalmente caprovini, suini, pollame, ma anche pesce e uova.


Summary - Evidence of practices of refrigerium in early Christian necropolis of Vaste (Lecce)

This paper concerns the analyses carried out on the archaezoological remains from the Necropolis and early Christian Church of Vaste (Lecce), a small town of Salento. The special feature of the Necropolis is the presence of, on the cover plates of the sarcophagi, small cavities carved out in the stone or made with mortar, placed at the head of the deceased, and apparently functional in the ritual of refrigerium.

The analysis of the faunal remains showed that the early Christians chose domestic animals as food to offer and share in the sacred meal with the deceased. These animals such as sheep and goats, pigs, chicken, fish and eggs were most available or were part of their diet.


Biografia autore

Anna Maria Solinas, Università del Salento

Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio di Archeozoologia

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Pubblicato

21-12-2015

Fascicolo

Sezione

Proceedings