I volatili allevati a Cetamura del Chianti (I sec. d.C.)

Authors

  • Chiara Assunta Corbino University of Sheffield
  • Nancy T. de Grummond Florida State University

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/997

Abstract

Riassunto - Le ossa di volatili analizzate in questo lavoro sono state recuperate durante le campagne di scavo 2011 e 2012 presso Cetamura del Chianti (Gaiole in Chianti, Siena). I resti, appartenenti ad un unico contesto cronologico datato alla prima metà del I sec d.C., provengono da un pozzo collocato nella zona più alta del sito. Il deposito é probabilmente rituale per l’eccezionale serie di reperti bronzei e ceramici recuperati insieme ai resti faunistici.

Il campione avifaunistico è composto da : Gallus gallus, Anser anser e Cygnus sp.. Il gallo domestico domina il campione (69%). Le frequenze degli elementi anatomici di gallo evidenziano una buona rappresentatività di tutte le parti scheletriche. Le considerevoli fluttuazioni dimensionali tra gli individui di gallo domestico, evidenziate dalle analisi morfometriche, indicano la presenza di varietà di taglia diversa. Le analisi condotte per valutare la presenza dell’osso midollare indicano un campione composto prevalentemente da femmine nel periodo non riproduttivo e/o maschi. Inoltre i numerosi resti di immaturi suggeriscono allevamenti in loco.

Le analisi condotte sul campione hanno restituito importanti informazioni sulle strategie di allevamento dei volatili domestici in epoca imperiale romana.

 

Summary - Breeding of Birds at Cetamura del Chianti (Siena) in the1st century A.D. 

The bird bones analyzed were recovered during the 2011-2012 excavations at Cetamura del Chianti (Siena, Tuscany). They were found in a well located on a hilltop. The sample includes only domestic birds, i.e., Gallus gallus, Anser anser and Cygnus sp., and is dated back to the first half of the 1st century A.D.

Domestic fowl is dominant (69%). All the skeletal elements are represented. Morphometric data reveal a range of sizes, from a very small-sized fowl to a very large one. The medullary bone development reveals the occurrence of hens outside of their egg-laying season and/or roosters. The numerous remains of immature birds indicate locally bred fowls. The analyses disclosed important information on domestic bird breeding strategies adopted during the Roman imperial period.

Author Biographies

Chiara Assunta Corbino, University of Sheffield

Marie Curie Fellow

University of Sheffield

Nancy T. de Grummond, Florida State University

Department of Classics

Published

2016-12-31

Issue

Section

Proceedings