I resti animali di età romana rinvenuti in livelli del II-III sec. d.C. a Isola Sacra (Fiumicino)

Authors

  • Ivana Fiore Collaboratore Sezione di Bioarcheologia, Museo Nazionale Preistorico Etnografico, L . Pigorini
  • Antonio Tagliacozzo Collaboratore Sezione di Bioarcheologia, Museo Nazionale Preistorico Etnografico, L . Pigorini
  • Paola Germoni Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Roma, Sede di Ostia.
  • Alessandra Ghelli Collaboratrice esterna, Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici di Roma, Sede di Ostia.
  • Giulia Boetto Ricercatore presso il CNRS Centre Camille Jullian, Aix en Provence – Francia.

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/1041

Abstract

Riassunto - Nel corso di scavi effettuati dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, in prossimità dell'antica linea di costa laziale, è stata rinvenuta un’imbarcazione fluvio-marittima  databile alla prima metà del III sec. d.C.

Lo scavo ha permesso di recuperare resti faunistici da almeno quattro strati di riempimento del relitto, relativi a momenti precedenti e successivi all'affondamento dell'imbarcazione, e risultato, in gran parte, di scarichi di un vicino insediamento. I resti faunistici recuperati si riferiscono esclusivamente ad ungulati domestici: maiale, bue e ovicaprini rappresentati in prevalenza da individui giovani adulti e adulti di prima classe. Sono presenti anche rari resti di equidi. Tra i diversi strati sono state individuate differenze nei rapporti tra le specie e sono state riscontrare anche particolarità nella rappresentazione delle parti anatomiche. Soprattutto nello strato di obliterazione del relitto si nota un particolare insieme di larghe porzioni craniali di bue e  di ovicaprino, associati a numerosi frammenti ceramici. I diversi rapporti tra le specie animali e la presenza di larghe porzioni di cranio con tracce di macellazione potrebbero indicare, in quest'ultima fase, un utilizzo degli animali diverso da quello esclusivamente alimentare.

 

Summary - The animal remains of the Roman period found in 2nd-3rd century A.D. layers at Isola Sacra (Fiumicino)

A fluvial-maritime shipwreck, called “Isola Sacra 1”, was discovered near the ancient coastline of Latium iduring the excavations carried out in 2011 by the “Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici” of Rome. The boat was built according to a typical construction method of the Graeco-Roman perdiod and can be dated to the 3nd century AD.

The excavation allowed recovering animal remains from at least four of the filling .filling layers There are therefore bones accumulated both before and after the sinking of the boar, most of which are probably t represent waste from a nearby settlement. The animal remains recovered are referable only to domestic ungulates: pigs, cattle and sheep/goats mostly represented by young adults and prime adults . Very few horse bones have also been found. Difference in the ratio amongproportion of the main species and in the representation of anatomical parts by layers have been also identified . A particular assemblage of large cranial portions of cattle and sheep/goats together with abundant pottery have been noted in particular in the layer of obliteration of the wreck. The different ratio amongfrequencies of species and the occurrence of large portions of skulls with butchery marks may indicate that these animals were not only a source of food in this late phase.

Published

2015-12-21

Issue

Section

Proceedings