I rinvenimenti di cavallo (Equus caballus L., 1758) nei depositi di età medievale

Autori

  • Frank Salvadori

DOI:

https://doi.org/10.15160/1824-2707/1335

Abstract

Riassunto – E’ opinione diffusa e largamente condivisa, essendo supportata dalle evidenze conservate nelle fonti scritte, che il cavallo sia stato tra i principali protagonisti della ripresa economica dei secoli bassomedievali, generata dalla cosiddetta rivoluzione agricola. Oggetto di questo intervento è osservare quali siano le forme materiali che attestano questo fenomeno, esaminando le testimonianze archeozoologiche di cavallo (Equus caballus L., 1758) in Italia. Numero di attestazioni, quantità di resti, biometria ed età di decesso tra l’età tardoantica e la fine del Medioevo, saranno le evidenze impiegate per valutare il punto di vista della fonte materiale.

 

Summary – Horse’s findings (Equus caballus L., 1758) in Middle Age’s deposits

Being recorded in written sources, it is widely believed and accepted that the horse has been one of the major player in the economic recovery, generated by the so-called agricultural revolution, of the late medieval centuries. The aim of this paper is to investigate the material proof of this phenomenon looking at the archaeozoological records of horses (Equus caballus L., 1758) in Italy. Number of evidences, amount of anatomical remains, biometrics, and age of death between the Late Antiquity and the end of Middle Ages will be the evidences used to assess the point of view of the material source.

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Pubblicato

31-12-2016

Fascicolo

Sezione

Proceedings