Il bambino triangolato: l’attaccamento come ponte tra genitorialità e istituzione educativa per un nuovo spazio d’incontro

Autori

  • Michele Giannotti
  • Fabio Filosofi

DOI:

https://doi.org/10.15160/2038-1034/1922

Parole chiave:

scuola, genitorialità, zona di sviluppo prossimale, attaccamento, progetto educativo

Abstract

I rapidi cambiamenti storico-culturali hanno aumentato i vissuti di disorientamento e confusione in genitori e insegnanti rispetto alle linee educative da seguire e condividere comportando una rispettiva chiusura tra i due sistemi. Una possibile conseguenza di questa “esclusione difensiva” è la “triangolazione del bambino”, che viene investito simultaneamente dai bisogni di entrambi i sistemi ed è chiamato a regolarne la conflittualità. A tal proposito, la valutazione dell’attaccamento si propone come una metodologia elettiva, capace di fornire informazioni sulla funzione dei comportamenti del bambino nel contesto interpersonale e sui suoi bisogni affettivi e relazionali, riavvicinando gli adulti nella zona di sviluppo prossimale. Questa procedura, potrebbe suggerire nuove strategie per migliorare la qualità della relazione con le figure di riferimento, sostenendo genitori e insegnanti in una relazione cooperativa, nel segno dell’interesse del minore.

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Pubblicato

19-11-2018